Per le ricerche effettuate, salvo informali comunicazioni sui rispettivi siti di alcuni teatri e agenzie di prenotazione biglietti on-line, ai possessori dei biglietti non è giunta una comunicazione ufficiale sulla sospensione e riprogrammazione degli spettacoli sospesi a seguito del Civid-19.
A tal proposito, l’Adoc Puglia, l’Associazione dei consumatori, sollecita gli interessati ad inoltrare una raccomandata a.r. o l’invio di una posta elettronica certificata (pec) entro 30 giorni dall’entrata in vigore del DL n. 18 del 17 marzo scorso, ai venditori allegando i titoli di acquisto non utilizzati; all’incirca, dal 23 febbraio al 15 aprile 2020.
“Questa azione – sostiene Giulia Procino, dell’Ufficio legale dell’Adoc -, è conseguente a quanto previsto dall’art. 2 del DPCM dell’8/3/2020, a seguito della sopravvenuta impossibilità della prestazione ai sensi e per gli effetti dell’art. 1463 del c.c.”.
E per acquisto di titoli di accesso, l’Adoc intende quelli valevoli per gli spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi cinematografici e teatrali, biglietti di ingresso ai musei e altri luoghi di cultura. Si sta valutando se ricomprendere anche quelli delle partite di calcio non disputate.
“Lo stesso art. 88 del DL del 17/3/2020 n. 18 – afferma Cinzia Ligustro, dell’Ufficio legale dell’Adoc -, prevede un identico iter per i contratti di soggiorno e pacchetti turistici a seguito delle disposizioni previste dall’art. 28 del DL del 2/3/2020 n.9; ovvero, sempre a seguito della mancata prestazione”.
Pertanto, l’Adoc Puglia a Bari è del parere che queste richieste vanno inoltrate entro il 16 aprile 2020 e a seguito delle quali i venditori, entro i trenta giorni successivi, devono provvedere all’emissione di un voucher di un identico importo complessivo e da utilizzare entro un anno dall’emanazione.
Per ulteriori info, e a seguito dell’attuale restrizione sulle prestazioni dirette, in sede, si invitano gli interessati a rivolgersi alle seguenti caselle di posta elettronica:
- g.procinoATadocpuglia.it
- v.ligustroATadocpuglia.it
Comunicato stampa a cura dell’Adoc Puglia