Il Dipartimento per le Politiche Giovani e il Servizio Civile Universale (DPGSCU), il giorno 15 dicembre 2022, ha emanato il bando per la selezione di operatori volontari da impiegare in progetti afferenti a programmi di intervento di Servizio civile universale da realizzarsi in Italia, all’estero.
Adoc ha partecipato con 11 progetti da attuare su tutto il territorio nazionale per un contingente complessivo di 205 giovani.
LE MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Per presentare la domanda di partecipazione è necessario collegarsi alla piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it .
La domanda di partecipazione deve essere presentata dal candidato esclusivamente in modalità online entro e non oltre le ore 14:00 del 10 febbraio 2023, oltre tale termine il sistema non consentirà la presentazione della domanda.
Per accedere alla piattaforma DOL, compilare e presentare la domanda è necessario che i candidati siano in possesso delle credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) oppure di quelle fornite dal DPGSCU che si potranno ottenere seguendo le informazioni contenute nella guida SPID.
E’ importante sapere che in caso di errata compilazione, è consentito annullare la propria domanda e presentarne una nuova fino alle ore 14:00 del giorno precedente a quello di scadenza del bando. Si precisa che le domande trasmesse con modalità diverse non potranno essere prese in considerazione (art. 5 del bando).
Si rammenta che, i candidati possono presentare una sola domanda di partecipazione, per un unico progetto ed un’unica sede, da scegliere tra quelli riportati nella piattaforma DOL.
IL PROGETTO IN PUGLIA
Il progetto dal titolo “Troppo buono per sprecarlo”, nell’ambito del programma Le Otto ERRE – III, ha come obiettivo il potenziamento delle attività di informazione e orientamento sul consumo consapevole e sul contrasto allo spreco alimentare.
Il progetto è suddiviso in due AZIONI:
- AZIONE A, che prevede la realizzazione di sportelli informativi nelle sedi ADOC e campagne di sensibilizzazione. Inoltre il progetto intende intervenire sulla relazione diretta tra produttori, consumatori e territori di origine, promuovendo la produzione e il consumo di prodotti biologici e la filiera corta, nonché, sulla formazione dei ristoratori sul tema dello spreco alimentare, a cui verranno suggerite strategie per evitarlo.
- AZIONE B, che prevede la realizzazione campagne di sensibilizzazione e fiere di prodotti biologici, con il coinvolgimento di produttori e ristoratori locali, attraverso cui si realizzerà il contatto tra comunità locale, produttori locali di alimenti biologici e ristoratori, che potranno così toccare con mano la possibilità di un consumo diverso e a km 0.
Tutte le informazioni sono disponibili nel progetto
