L’Associazione per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori (ADOC) assiste i consumatori con operatori volontari esperti sui diritti del consumatore, abilitati anche alle procedure di conciliazione e arbitrato. Dalle telecomunicazioni all’energetico, dai trasporti all’economia, dal bancario e finanziario fino al sociale l’Adoc interviene ogni giorno per difendere i diritti e dei consumatori. L’Adoc pubblica costantemente guide, vademecum e consigli utili per la tutela dei tuoi diritti, in ogni settore d’interesse per i consumatori.

L’ADOC interviene dedicando particolare attenzione alla sicurezza alimentare e alla lotta agli sprechi; si impegna quotidianamente ad osservare ed intervenire sulle condizioni di vendita poste dagli esercizi commerciali ed al miglioramento delle prestazioni dei servizi bancari, assicurativi, telefonici, dell’e-commerce, dei trasporti e dei gestori di energia, gas ed acqua. Inoltre, è protagonista di numerosi eventi che hanno tracciato il cammino per giungere all’affermazione dei consumatori quale bilanciere nel panorama socio-economico del nostro Paese.

L’ADOC fornisce pubblicamente guide, vademecum e consigli utili per la tutela dei diritti collettivi ed individuali, in ogni settore d’interesse per il consumatore.

L’ADOC è profondamente radicata nel tessuto sociale, dedicando particolare attenzione a famiglie, anziani, donne, giovani ed immigrati; ed è tra i fondatori di Consumers’ Forum; di ECO – l’Organizzazione Europea dei Consumatori; fa parte del Consiglio Nazionale Consumatori ed Utenti (CNCU) e del Comitato TV e minori. Adoc partecipa attivamente a SMS Consumatori, programma di monitoraggio dei prezzi alimentari promosso dal Ministero dell’Agricoltura e alimentazione; a Patti chiari, iniziativa dell’Abi per promuovere una maggiore trasparenza nel mondo bancario; alla Fondazione Ania-consumatori; alla Commissione consultiva presso ASPI per la sicurezza stradale; al Forum per il servizio civile, del quale ha anche la Vice Presidenza nazionale.

CHE COS’È IL 5×1000?

Il 5×1000 è una misura fiscale introdotta dallo Stato Italiano per aiutare gli enti che svolgono attività di utilità sociale. È la possibilità di destinare il 5×1000 dell’Irpef già pagata, (cioè lo 0,5% delle imposte sul reddito delle persone fisiche) quale contributo di solidarietà ad una organizzazione no profit.

QUANTO COSTA IL 5×1000?

Il 5×1000 che doni all’Adoc è una piccola porzione dell’imposta Irpef dovuta, già trattenuta e niente più. Sarà poi il Governo a distribuire una parte dell’imposta già pagata dal contribuente per scopi di solidarietà. Se non si sceglie a chi donare il proprio 5X1000, l’importo verrà comunque distribuito dallo Stato, in misura proporzionale, a tutte le altre associazioni ed enti presenti nella lista che sono già state scelte da altri cittadini-contribuenti. Il 5×1000 non è una donazione ma è semplicemente la destinazione di una parte dell’imposta sul reddito.

È consentita una sola scelta di destinazione.

Oltre alla firma, il contribuente può indicare il codice fiscale (es. ADOC 96112810583) del singolo soggetto cui intende destinare direttamente la quota del 5 per mille.

La scelta di destinazione del 5 per mille e quella dell’8 per mille (Legge 222/1985) non sono in alcun modo alternative fra loro.

COME SI SCEGLIE IL 5×1000?

Il contribuente può destinare la quota del 5 per mille della sua imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), firmando in uno dei cinque appositi riquadri che figurano sui modelli di dichiarazione (Modello Redditi PF, Modello 730, ovvero apposita scheda allegata al CUD per tutti coloro che sono dispensati dall’obbligo di presentare la dichiarazione).

Nel modulo della Dichiarazione dei redditi trovi il riquadro per la “Scelta per la destinazione del Cinque per Mille dell’Irpef”.

Nello spazio dedicato al “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale…” puoi firmare e inserire il codice fiscale di ADOC 96112810583.

Latest Posts from Adoc Puglia