Lo stato di salute della sanità italiana è allarmante: sempre più persone, soprattutto le più fragili, rinunciano alle cure per via di tagli alla spesa sanitaria e difficoltà economiche
Milioni di cittadini sono costretti a scegliere tra la salute e altre necessità primarie.
Questo è inaccettabile! La salute è un diritto fondamentale per tutti, non un privilegio per pochi.
Per questo ADOC ha lanciato la campagna “No alla povertà sanitaria. La salute non è un privilegio ma un bisogno primario” per garantire l’accesso universale alle cure e tempi di attesa certi e accettabili per tutti.
Le nostre proposte:
Maggiori investimenti nel SSN: assunzione di personale, miglioramento delle strutture ospedaliere, riduzione delle liste d’attesa.
Sviluppo della medicina territoriale: potenziamento dei servizi sanitari di base, creazione di ospedali e case di comunità.
Prevenzione: educazione sanitaria nelle scuole, promozione di stili di vita sani.
Trasparenza: creazione di un Osservatorio sulla povertà sanitaria per monitorare i dati e garantire la trasparenza del sistema sanitario.